... benvenuti nel mio Blog di dolci, cucina e pensieri...

Qui potrete trovare ricette, foto e tutto ciò che può farvi avvicinare al magico mondo della cucina!

domenica 25 dicembre 2011

Buon Natale...

Avrei voluto "postare" qualche bella ricetta natalizia, ma non ho fatto in tempo...
... ma spero di non essere in ritardo per gli auguri...

Buon Natale a tutte le 6515 persone che hanno sbirciato tra le pagine di questo blog.
Grazie a tutti e... tanta serenità!

lunedì 5 dicembre 2011

Torta portagioie...

Care amiche, cari amici,
è con grande emozione che vi mostro la mia ultima creazione: la torta poartagioie...


Per la realizzazione del coperchio ho sperimentato una nuova tecnica: la pasta di cereali! Esistono molte ricette per questa pasta modellabile, ma io ho voluto che il risultato finale fosse anche buono da mangiare oltre che bello da vedere. Così ho sciolto a bagnomaria 6 Mars con 50gr di burro. Quando il composto era sciolto, ma ancora un po' grumoso, ho tolto la pentola sul fuoco ed ho versato circa 200gr di Rice Krispies, lavorando il tutto con le mani (tranquilli... non vi ustionerete!). Mi raccomando: per sciogliere Mars e burro usate una pentola dai bordi belli alti, così sarà più semplice mescolare il riso.
Quando il riso ha incorporato completamente il composto, l'ho lavorato per dare la forma desiderata.
Una volta asciutto, indurirà e, oltre ad ottenere un accessorio leggero, sarà anche molto gustoso da mangiare.
Ho ricoperto tutto con un velo di panna montata, poi l'ho rivestito di MMF, qualche decoro con pennarello alimentare rosso e zuccherini argentati e... il coperchio è pronto!


Per la base, invece, ho preparato il mio particolare Pan di Spagna (250gr di farina autolievitante, 200gr di zucchero, 2 uova intere, 200ml di panna liquida, aromi a scelta), che ho bagnato con sciroppo aromatizzato alla vaniglia e maraschino e riempito con crema di latte (1 litro di latte, 200gr di zucchero a velo, 60gr di Maizena) mescolata a panna montata. Sul primo strato di crema ho versato delle gocce di cioccolato fondente, mentre sul secondo delle scaglie di mandorle.
Panna montata, MMF e fantasia hanno fatto il resto...




Inutile dire che la torta ha riscosso un grande successo, con tanta gioia per la festeggiata e per gli occhi ed i palati degli invitati...
... alla prossima!
Ciao ciaoooh...

martedì 22 novembre 2011

Sfizi alle noci

Ciao amiche e amici!
Approfitto di cinque minuti di tranquillità familiare per "postarvi" un'altra ricetta: gli sfizi alle noci!

Anche in questo caso si tratta di una ricetta semplice, ma di grande effetto. Pochi ingredienti, poco tempo di preparazione, ma tanto sapore da condividere con chi si ama. Perché se i dolci son troppo elaborati, passa la voglia di prepararli e invece è così bello avere una golosità da assaporare a fine pasto o a colazione... non credete?


Per questi dolcetti occorrono:
- 3 uova intere
- 240gr di zucchero
- 120gr di farina 00
- 40gr di cacao amaro
- 1 bustina di vanillina
- 30ml di marsala
- noci qb (dipende da quante volete trovarne nei dolcetti...)
- scorza grattugiata arancia

Il procedimento è semplicissimo: si montano le uova con lo zucchero, gli aromi ed il marsala, poi aggiungete la farina 00 ed il cacao precedentemente passati al setaccio, in ultimo le noci spezzettate e la scorza di arancia.
Foderate una leccarda con carta forno, versate l'impasto e cuocete in forno caldo a 160°C per 20 minuti circa. Ritagliate i quadrati quando il dolce è ancora tiepido, perché si affetta meglio.



Semplice, vero?
Provateli, assaggiateli con una buona grappa e fatemi sapere, ok?
Alla prossima e buona serata. <3

La merenda del pinguino!

ATTENZIONE: questa ricetta potrebbe provocare seri problemi di linea ai più golosi. Da sperimentare solo se in preda a stress, depressione e attacchi d'ansia. Potrebbe creare dipendenza...

... ovviamente scherzo! E' che questo dolce è così... così... così... beh! Provatelo e ditemi!



Ovviamente il nome fa riferimento ad un noto dolce di una nota ditta che trovate in tutti i banchi frigo di negozi e supermercati vari. Il nome non posso scriverlo, ma è palese...

Partiamo con ordine per la preparazione, un po' lunga, ma affatto complicata.
Innanzitutto la crema di latte... scaldate a fuoco basso mezzo litro di latte, in cui farete sciogliere 100gr di zucchero a velo ed una bustina di vallina. Quando il latte sarà bello tiepido e lo zucchero perfettamente sciolto, versate a filo il tutto in un altro pentolino in cui avrete messo 40gr di amido (tipo maizena). Mescolate per bene perché non devono esserci grumi. Quando l'amido sarà sciolto, mettete il pentolino su fiamma bassa e cuocete la crema, girando sempre, fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Questa crema di latte ha un sapore molto delicato e può essere usata per farcire dolci e biscotti. Se fatta cuocere un po' di più, può diventare un ottimo budino, leggero perché senza uova.
Mettete la crema in un contenitore di vetro e fatela raffreddare per bene.
Nel frattempo si prepara la torta...

Lavorate 2 uova intere con 120gr di zucchero semolato ed una bustina di vanillina (volendo potete aggiungere anche qualche goccia di essenza di rhum). Quando l'impasto è gonfio ed omogeneo, aggiungete 100gr di burro fuso (meglio se fatto sciogliere a bagnomaria) e, in ultimo, 150gr di farina autolievitante e 40gr di cacao amaro.
Se l'impasto risultasse troppo compatto (questo può dipendere dalla qualità del burro e dalla grandezza delle uova), aggiungete un po' di latte (poco per volta per evitare che il composto si allenti troppo, vanificando l'effetto del lievito!).

Imburrate e infarinate un stampo, possibilmente rettangolare (io ne ho usato uno 28x18 cm), versate il composto e cuocete in forno caldo a 200°C. Dopo circa venti minuti, fate la prova dello stecchino e valutate il grado di cottura.

Una volta che la torta è ben raffreddata, tagliatela a metà e farcite con la crema di latte, senza usarla tutta. Poi, in una ciotolina, lavorate insieme due cucchiaini di crema alla nocciola con la crema di latte e spalmate tutta la superficie della torta.


Ritagliate infine la torta in tanti rettangoli (con lo stampo che ho usato io ne sono usciti 12 pezzi).
Potete mangiare questo dolce subito, ma secondo me è meglio se riposa un po' in frigo. Dopo 12 ore è davvero perfetto...

Certo... è una bomba sia come sapore che come calorie. Ma vi assicuro che è molto meno calorico e molto più "sano" del suo cugino commerciale. Mio marito ed io abbiamo fatto il conto e, mentre 100gr di questo dolce ha 240 kcal circa, 100gr del noto prodotto dolciario ne conta ben 451.
Bella differenza, non credete?

Alla prossima...

giovedì 17 novembre 2011

Pasticciotti al cioccolato

Care amiche, cari amici del web,
come promesso, ecco la ricetta dei pasticciotti al cioccolato!
Per la preparazione di queste golosità, ho chiesto l'aiuto a mia figlia Bianca, 5 anni, ed eccola al lavoro mentre imburra le formine...


La ricetta è semplice. La pasta è una semplice frolla (250gr di farina, 125gr di zucchero, 125gr di burro, 1 tuorlo, 1 bustina di vanillina, scorza grattugiata di limone se piace), lasciata a riposare in frigo per almeno mezz'ora.
Per il ripieno, la scelta è alquanto libera: crema pasticcera, crema al limone, nutella, marmellata...
In questo caso, ho usato della crema al cioccolato molto gustosa, ma leggera perché senza uova. Per mezzo litro di latte tiepido occorrono 2 cucchiai abbondanti di cacao amaro, 4 cucchiai di farina, 6 cucchiai di zucchero semolato. Potete anche aggiungere qualche goccia di essenza (maraschino o nocciola) a vostro gusto.
Credo di aver già pubblicato la ricetta di questa crema, in un vecchissimo post, ma è sempre meglio ripetere...
Una volta preparato tutto, si creano dei dischi di pasta frolla con i quali foderare gli stampini. Poi, con una saccapoche, si riempiono di crema, come sta facendo mia figlia in questa foto:


In ultimo, con altri dischi di pasta si chiudono i pasticciotti, sigillando bene i bordi per evitare che la crema fuoriesca durante la cottura.
Si infornano a 170°C finché non saranno belli dorati. Una spolverata di zucchero a velo e... voilà!


Che ne dite? Non li trovate golosissimi, ma terribilmente semplici?
Beh, vi lascio con un'altra foto.
Alla prossima golosità... ciao ciao!

venerdì 11 novembre 2011

La torta del compare!

Eccomi tornata con una nuova ricetta molto golosa: la torta del compare!
In realtà si tratta di una torta al cocco, ma noi in casa la chiamiamo così perché uno dei nostri testimoni di nozze fa Cocco di cognome (baciniii!).
La ricetta è semplice semplice, ma la torta è da leccarsi i baffi...
Gli ingredienti sono:
- 200gr di farina di cocco
- 3 uova medie
- 200gr di zucchero
- 30 gr di farina
- 40ml di rum o marsala secco
- un pizzico di sale
- cioccolato fondente qb

Per prima cosa occorre separare i tuorli dagli albumi. Questi ultimi vanno montati a neve con un pizzico di sale. Per farlo, io uso il mixer manuale e, come potete vedere dalle foto, il risultato è rapido ed ottimo...



Per mantenere gli albumi ben montati, mettete la ciotola in frigo mentre preparate l'impasto.
In un'altra ciotola, poi, lavorate insieme i tuorli con lo zucchero ed il liquore, aggiungete la farina di cocco e la farina 00, in ultimo gli albumi montati. Mi raccomando... gli albumi vanno incorporati al composto lentamente e con movimenti dal basso verso l'alto, altrimenti si smonta tutto e viene una frittata!
Imburrate ed infarinate uno stampo da 20/22cm e versateci il composto, quindi cuocete in forno caldo a 180°C per una mezz'ora circa.
Mentre il dolce raffredda, sciogliete a bagnomaria del cioccolato fondente e, con un cucchiaino, "schizzatelo" sulla torta. Et voilà...


Già solo l'odore vi risveglierà...
Ultimo suggerimento: quando sciogliete il cioccolato, fate attenzione a come preparate le pentole per il bagnomaria. L'acqua non deve toccare la pentola che contiene l'alimento da sciogliere o cuocere, perché queste operazioni devono essere eseguite dal vapore e non dal calore dell'acqua.
Ora vi saluto ché vado a nanna, ma tornerò presto con una nuova golosità: i pasticciotti al cioccolato!
Dolce notte a tutti!

La torta di mele!

A chi non piace la torta di mele?
Beh... è davvero impossibile trovare una persona a cui non piaccia.
Perché la torta di mele l'abbiamo mangiata tutti da bambini e magari era la nostra amata nonna a prepararla per noi. Perciò... come non tornare bambini anche solo sentendone il profumo?
Della torta di mele esistono milioni di varianti. Quella che vi propongo è la mia ricetta personale.
Ma in realtà la torta di mele è la scusa per mostrarvi con quale attrezzo preparo la maggior parte degli impasti dei miei dolci: il mixer manuale!


Ebbene si... l'attrezzo che molti di voi hanno visto chissà quante volte nei supermercati, sulle bancarelle o ai mercatini, ma non hanno mai acquistato perché considerato inutile, o che viene usato solo per centrifugare insalate ed erbe aromatiche, è in realtà un'eccellente impastatrice.
Ho sostituito le fruste elettriche con il mixer manuale quando è nata la mia prima figlia, perché lei ha sempre odiato il rumore degli elettrodomestici ed io avevo assoluto bisogno di impastare senza slogarmi una spalla. Così ho trovato un valido alleato in questo attrezzo. E sapete una cosa? Sostituendo le palette con le lame, si sminuzzano le verdure per il minestrone in un attimo e senza fatica.
Tornando alla torta, gli ingredienti sono:
- 200gr di farina autolievitante
- 200gr di zucchero
- 2 uova intere
- 100 gr di burro fuso
- 200 ml di latte
- una bustina di vanillina
- cannella qb
- mele golden qb
- succo di limone
- zucchero a velo

Per prima cosa occorre sbucciare le mele, tagliarle a fettine sottile e metterle a "riposare" in una terrina con del succo di limone, così perdono un po' di acqua e non anneriscono.
Poi, nel mixer, si versano le uova con lo zucchero e gli aromi e si gira finché non saranno belle spumose, come potete vedere nella foto.


Unite poi al composto il burro fuso (e girate un po'), la farina autolievitante (e girate un po') e, in ultimo, il latte a filo (sempre girando un po').
Alla fine otterrete, senza troppa fatica e in maniera mooolto silenziosa, un composto così...


Imburrate e infarinate uno stampo da 24cm di diametro, versate l'impasto e ricoprite con le fettine di mela.


Cuocete in forno caldo a 180°C per almeno 45/50 minuti. Quindi verificate la cottura con uno stuzzicadenti.
Se prima di infornare spolverizzate le mele con dello zucchero a velo, queste, a fine cottura, saranno lievemente caramellate e molto più saporite.
Il risultato finale sarà questo...


Non avete voglia di correre in cucina e prepararne una anche voi?
Fatela e fatemi sapere.
Magari mandatemi anche delle foto e le pubblicherò volentieri nel mio blog.
Bye bye...

venerdì 4 novembre 2011

Il biscotto "cannalato"...


No... non sono impazzita!
E' che questo goloso biscotto aveva bisogno di un nome e così ho unito i due ingredienti principali - zucchero di canna e cioccolato - ed ho ottenuto la parola "cannalato"!

Il procedimento, come sempre, è molto semplice. Sapete bene che amo le cose semplici, ma di effetto.
Gli ingredienti sono:
- 125gr di burro morbido
- 125gr di zucchero di canna (meglio se grezzo, magari del mercato equo-solidale, perché più aromatico ed etico!)
- 1 uovo intero
- 200gr di farina
- 50gr di cioccolato fondente
- vanillina o cannella (entrambi li sconsiglio perché l'aroma sarebbe troppo intenso).

In una ciotola grande si lavorano insieme burro e zucchero con l'aroma scelto; quando il composto è bello omogeneo si aggiunge l'uovo, quindi la farina e, in ultimo, il cioccolato fondente precedentemente grattugiato.
Si versa il composto in un saccapoche o una siringa per dolci senza punta e si formano su una leccarda delle palline non più grandi di una noce. Distanziatele bene, però, perché cuocendo si allargano molto fino a formare i dischi che vedete in foto.


Infornate a 180°C (meglio se in modalità ventilata) per circa 20 minuti e gustateli con un vino liquoroso (marsala o vin santo, ad esempio).

Chi li ha assaggiati dice che somigliano alle "Gocciole", ma secondo me sono meglio...
... non per vantarmi... ;-)

A breve per una super ricetta...

Una torta di... avanzi!


Care amici, cari amici,
ecco a voi una ricetta salata molto gustosa e decisamente semplice.
Abbiamo appena trascorso il ponte di Ognissanti e, come sempre accade dopo le festività, ci siamo ritrovati con il frigo pieno di avanzi.
Lo so, capita a tutti. Metti in frigo ciò che avanza perché ti dispiace a gettarlo, ma questi cibi girano per un po' a tavola, nessuno li tocca perché fanno tristezza e dopo un paio di giorni finiscono, inevitabilmente, nella pattumiera.
E allora perché non dar loro nuova vita?

Ricetta classica in casa mia nel periodo post-festività è la torta salata degli avanzi.
In pratica rivesto una tortiera non troppo grande con della pasta brisee (non è altro che una frolla senza uova e zucchero... le proporzioni sono 100 gr di farina e 50gr di burro, un pizzico di lievito secco, uno di sale e acqua tiepida qb per impastare); fodero il fondo con del prosciutto (cotto o crudo, non importa) o, come in questo caso, con delle zucchine tagliate a rondelle; metto poi all'interno gli avanzi (verdure, carne tagliata a tocchetti, ritagli di formaggio); sbatto un uovo con del latte e, se c'è, con della ricotta o un formaggio spalmabile e verso il composto nello stampo; ricopro tutto con una sfoglia di brisee, pratico qualche forellino e metto a cuocere in forno a 180°C finché non si colora bene. Ed ecco il risultato...


Accattivante, vero?
E' un ottimo piatto unico, utile per svuotare il frigo e per riempire lo stomaco con qualcosa di sano e nutriente.

A presto per nuove golosità!

sabato 15 ottobre 2011

Cuore di mamma...

Oggi sono davvero felice!
La mia piccola Bianca mi ha detto: "Mamma! Voglio fare i muffin. Però io da sola!".
Così ha aperto il frigo ed ha iniziato a prendere gli ingredienti, pensando bene a quel che faceva. Intanto io ho preso ciotola e cucchiaio, pirottini di carta, farina e zucchero (non volevo si arrampicasse per prenderli!).
Ha impastato, versato e annusato ed ecco il risultato...


Gli ingredienti posso dirveli, ma non le quantità. Ha fatto tutto da sola e quando l'ho sentita dire "l'impasto è troppo compatto, ora aggiungo del latte" stavo per piangere... ;-D
Questi muffin sono fatti con:
- 2 uova
- vanillina
- zucchero
- farina autolievitante
- aroma di mandorla
- yogurth alla fragola
- latte
- mela a dadini con un po' di succo di limone
- granella di nocciole nell'impasto
- granella di mandorle per la superficie
I muffin sono stati cotti in forno statico a 180°C.
Il sapore era... paradisiaco! E la mia gioia immensa!
Niente male per una bimba di 5 anni, vero?

martedì 11 ottobre 2011

La crema mou...


Quella che vedete in foto è la mia ultima dolce tentazione.
Dall'aspetto non sembra un granchè, è vero, ma vi assicuro che è una delle alchimie più goduriose che abbia mai preparato: la crema mou!
Era da un po' che volevo farla e ieri pomeriggio, invogliata da mia figlia che voleva cucinare qualcosa di buono, ho pensato: perché no?
La ricetta è semplicissima:
- 250 ml di latte
- 125 gr di zucchero semolato
- un pizzico di vanillina.
Si scioglie a freddo lo zucchero nel latte, quindi si aggiunge la vanillina e si mette a cuocere a fuoco bassissimo. La cottura è lunga e si deve girare per tutto il tempo (o quasi... io con due bimbe da gestire ogni tanto mi dovevo interrompere!). Quando la crema diventa bella densa, si versa su un piano di marmo bagnato e si fa raffreddare. Poi si prende un cucchiaino e... si va in estasi!
Noi che adoriamo le caramelle mou siamo letteralmente impazziti. Ora devo sperimentare qualche modo sfizioso di usarla oltre che mangiarla a cucchiaiate.
Dovrò anche provare se, cuocendola qualche minuto in più, diventa compatta abbastanza da ricavarne delle vere caramelle. E magari, cuocendola di meno, potrebbe diventare la golosa farcitura di una torta.
Appena avrò tempo ne preparerò ancora, sperimenterò qualche dolce e vi terrò informati!
Nel frattempo... provate anche voi a farla. Vi assicuro che come merenda per i vostri bimbi è perfetta, perché gli ingredienti sono naturali, buoni, golosi e salutari!
Besos...

lunedì 10 ottobre 2011

I biscotti di Halloween...

Eccomi di nuovo qui con voi per parlare di una delle feste più antiche e spaventose dell'anno: Halloween!
La festa l'abbiamo importata dagli Stati Uniti, ma in realtà in Abruzzo, la mia terra, il 31 di ottobre si è sempre usato cucinare biscotti a forma di osso per celebrare la festa di "Capetiempe"... ergo... non abbiamo fatto altro che importare una tradizione già nostra!

Mia figlia ed io siamo ben attrezzate anche per questa festa. Eccovi un assaggio...


Questi biscotti sono di pasta frolla, preparata secondo la ricetta classica: per una certa quantità di farina (250gr) occorre la metà di zucchero (125gr) e la metà di burro morbido (125gr); a questi ingredienti si deve aggiungere vanillina e scorza di limone grattugiata qb e uova (quante ne occorrono per amalgamare il tutto: per le quantità qui riportate ne basta uno; ma se l'impasto risultasse troppo secco, si può aggiungere del latte).
Tempo fa, per una merenda tra bimbi, ho preparato la frolla con farina senza glutine e latte al posto delle uova (uno dei bambini aveva un problema di intolleranze!). L'impasto era un po' più difficile da lavorare, ma il risultato finale era perfettamente identico alla frolla "normale".
L'impasto va fatto riposare in frigo per almeno mezz'ora (io a volte lo congelo in piccoli panetti per averla sempre disponibile quando si ha voglia di fare biscotti, ma non si ha molto tempo, ma cerco di usarla entro un mese al massimo!), quindi lo si lavora di nuovo per ammorbidirlo e si stende col mattarello su un piano infarinato. Taglia biscotti e fantasia fanno il resto...


Per realizzare le zucche abbiamo usato la formina della mela e i particolare li abbiamo ritagliati con un coltellino ben affilato. Per ragni e fantasmi abbiamo usato i tagliabiscotti comprati nel negozio di prodotti per dolci vicino casa, mentre per le ossa... beh... ci siamo rivolte al nostro nonno tuttofare, che ha trasformato un tagliabiscotto che non usavamo mai in formina di Halloween!
I fantasmi sono stati poi ricoperti con una glassa semplicissima, preparata con zucchero a velo, acqua e gocce di limone. Gli occhi sono due gocce di cioccolato.
Dite la verità... non sono mostruosamente carini?


Ebbene si... a noi i fantasmi non fanno paura, perché ce li pappiamo a colazione...

Largo ai commenti...

Carissimi... come potete notare, da questo momento è possibile scrivere commenti o rivolgere domande anche se non siete iscritti!
Vi avviso, però, che non vedrete subito il vostro messaggio pubblicato, perché ho attivato l'applicazione "Moderazione commenti", per evitare spam e pubblicità non richieste.
Ma non preoccupatevi... cercherò di controllare giornalmente la casella di posta elettronica per pubblicare commenti e rispondere alle vostre domande.
Grazie a tutti per l'affetto che mi state dimostrando...

domenica 9 ottobre 2011

Torta Disney

"Biancaaa?!? Cosa vorresti sulla torta del tuo compleanno?"
"I miei pupazzetti!"
"Quali?"
"Tutti!"
"Tutti?!? Ma la torta non è tanto grande da poterli mettere tutti!"
"Allora voglio Biancaneve e i Sette Nani, Nemo, Cars e Up!"
E fu così che nacque la torta Disney...


Bella, vero?
Dal momento che avevo il pancione, ho deciso di realizzare la torta nella maniera più semplice possibile, anche se il risultato finale è davvero carino!
Una volta ricoperto tutto con il MMF verde, ho aggiunto la strada (bianca e non nera perché la glassa nera proprio non mi piace!), il laghetto e qualche semplice fiorellino. Alberi e personaggi sono comprati, ma la casetta di Up l'abbiamo creata Bianca ed io usando il legno di balsa. Ci siamo divertite tantissimo nel farla e porte e fineste le ha disegnate lei a matita ed io le ho ripassate col pennarello. Lo so che per essere perfetta avremmo dovuto mettere anche il portico, ma io avevo il pancione (capito Wladi?!? :-P)


La torta ha riscosso un grande successo. Soprattutto è stato bello vedere i volti degli amichetti di Bianca. Non c'è una foto in cui stanno guardando verso la macchinetta fotografica. Stanno tutti guardando la torta.
Subito dopo hanno divorato le caramelle che decoravano la base e dopo la torta avevano talmente tanto zucchero in corpo che hanno giocato e ballato fino a tardi.
Gran bella festa...
... alla prossima!

Torta di rose...

Care amiche, cari amici della rete,
lo sono che non aggiorno questo blog da mesi, ma sono un'assente giustificata: sono diventata mamma per la seconda volta! :-D
La piccola Viola è nata il giorno del nostro anniversario di matrimonio, così sto già pensando alla torta che realizzerò il prossimo anno per festeggiare non solo il suo primo anno, ma anche le nostre nozze di stagno: 10 anni!
Restate in contatto, quindi, e intanto "gustatevi" la torta che ho realizzato per i 60 anni della mia mamma.


La mia mamma ama le rose, perciò il modo migliore per augurarle un sereno compleanno era riempire di rose la sua torta di compleanno.
La preparazione delle rose mi ha impegnata per quasi una settimana, ma le realizzavo a tempo perso. Il procedimento è stato lungo e laborioso perché ho creato i petali a mano uno ad uno. Lo so che esistono tecniche che permettono di creare rose in meno tempo, ma vi assicuro che l'effetto finale non è molto realistico e per la mia mamma volevo delle rose perfette. Voi che ne dite? Non sono bellissime?



Le rose le ho create con MMF di due colori diversi, ma alla fine ho deciso di usare solo quelle del rosa più tenue. Come potrete notare, la tonalità sembra cambiare dalle foto qui sopra a quelle della torta completa, ma la colpa è della mia macchinetta che non è proprio professionale. Comunque il tono più vicino al vero è quello delle foto qui in alto.
Dal momento che alla mia mamma non piacciono le torte interamente glassate (perché adora la panna montata...!), la torta è ricoperta di panna ed il caro MMF è stato usato solo per le rose e le foglie.
Le foglie le ho realizzate al momento della decorazione, perché il MMF fresco mi ha permesso di dar loro la forma che mi serviva in base ai riccioli di panna.


Il risultato finale è davvero bello e romantico, perfetto per la mia mamma che ha amato tanto questa torta... e non solo per la bellezza!
Alla prossima per una torta speciale...

mercoledì 18 maggio 2011

"Il pane speciale di Cinnamoroll"

Cari amici navigatori,
quella di oggi è stata una giornata davvero entusiasmante, perché durante la puntata de "La Prova del Cuoco", Anna Moroni e Antonella Clerici hanno cucinato in diretta una delle mie ricette più riuscite: il pane speciale di Cinnaroll.
E per chi avesse perso la puntata, ecco la ricetta...



Ingredienti:
- 300 gr di farina autolievitante
- 2 uova intere
- 250 ml di latte
- 50 gr di olio extra vergine di oliva
- 4 cucchiaini di zucchero
- 2 cucchiaini di sale
- spezie miste essiccate qb (timo, origano, rosmarino)
- 1 carota piccola
- 4/5 fagiolini
- un pezzo di broccolo calabrese
- semi di sesamo



Preparazione:
innanzitutto si devono lavare bene le verdure e cuocerle in acqua salata per un paio di minuti dalla ripresa del bollore. Quindi si tolgono dalla pentola, si tagliano a pezzetti piccoli e si lasciano asciugare su un canovaccio pulito.
Intanto, in una terrina capiente, si mescolano con le fruste le uova intere con lo zucchero, il sale, le spezie, l'olio e il latte. Quando tutto è ben amalgamato, si aggiunge lentamente la farina (meglio se setacciata), facendo attenzione che non si formino grumi. Quindi si aggiungono le verdure, lievemente infarinate e setacciate, per evitare che si depositino sul fondo dello stampo e per assorbire l'umidità in eccesso.
Versare il composto in uno stampo da plum-cake, precedentemente imburrato e infarinato, e cospargerlo di semi di sesamo.
Fate attenzione alla cottura: il forno deve essere scaldato a 180°C, ma la temperatura andrà regolata a 160°C nel momento in cui si inforna lo stampo.
Il pane dovrà cuocere per almeno 40 minuti, passati i quali occorre controllare con uno stecchino lo stato di cottura e regolarsi.



L'idea per questa ricetta mi è stata data da mia figlia Bianca, che adora vedere in TV "Il villaggio di Hello Kitty". In questo cartone, uno dei protagonisti è Cinnamoroll, il cuoco del gruppo. In una puntata, Cinnamoroll prepara un pane farcito di verdure per far mangiare ai suoi amici qualcosa di "verde". A Bianca questa puntata è piaciuta tantissimo e così mi sono detta: perché non provarci?
Ed ecco il pane speciale di Cinnamoroll versione Valentina...

Voglio precisare che la scelta delle verdure e delle spezie è del tutto libera. Io, ad esempio, preparo spesso questo pane con le olive denocciolate, perché si accompagna bene alla zuppa di pesce.
Una volta preparata la base, potete dare libero sfogo alla fantasia!



Buon appetito...

martedì 10 maggio 2011

"La Prova del Cuoco"

Care amiche, cari amici,
è con immensa gioia che vi comunico che mercoledì 18 maggio, alle ore 12°°, durante la trasmissione "La Prova del Cuoco", Antonella Clerici ed Anna Moroni cucineranno in diretta una mia ricetta ed io sarò in collegamento telefonico.

Queste si che sono soddisfazioni!

Non mancate e siate numerosi così aumentiamo i dato auditel!

Ciaooo...

domenica 8 maggio 2011

Torta per i quarant'anni del mio fratellone...

Cari navigatori...
... dopo quasi due mesi di silenzio, finalmente torno ad aggiornare il mio blog.
Scusatemi tanto per questa mia assenza, ma era giustificata e saprete anche il perché.
Noto però con piacere che la mia assenza non ha comportato una perdita di successo delle mie creazioni, visto che ho raggiunto i 2.200 contatti.
Grazie di cuore a tutti voi ed eccomi pronta a presentarvi la mia ultima creazione: la torta per i magnifici quarant'anni del mio fratellone Stefano!



Per la sua torta ho realizzato delle decorazioni che lo rappresentassero nelle sue passioni: il computer, i film e la Roma.



Realizzare il computer non è stato semplice, perché la tastiera volevo fosse il più reale possibile e non è stato uno scherzo tenere dritto lo schermo. Ma con una struttura di stuzzicadenti e colla creata con acqua e zucchero a velo, devo dire che ci sono riuscita alla grande.
In un primo momento avevo deciso di acquistare del colorante nero in gel, ma alla fine ho deciso di colorare le parti nere con un pennarello perché avevo paura che il MMF tingesse la panna. Mio fratello non ama le torte interamente glassate, perciò la base era ricoperta di panna e solo le decorazioni erano in MMF!
Per la scritta "Google" ho utilizzato piccoli bastoncini di glassa colorata. Complicato, ma fattibile!

Per quanto riguarda il capitolo "film", la scelta, consoderando mio fratello, non poteva che cadere che su "Il Signore degli Anelli" e "Star Wars".
Dopo varie ricerche on-line, sono riuscita a trovare il nome "Stefano" in elfico ed ecco la pergamena.



Le lettere sono state incise su una sfoglia di glassa rossa e poi incollate sulla pergamena. Lavoro certosino che garantisce ottimi risultati.
Per antichizzare l'effetto, come si nota nella prima foto, ho sciolto dello zucchero glitterato dorato in poca acqua e spennellato la glassa con il colorante così ottenuto. Una ne penso e mille ne faccio... :-D

Per "Star Wars", invece, non potevo che realizzare la mitica spada laser! All'interno c'è uno spiedo di bamboo di 30cm.



E infine... la Roma! Realizzare il logo della mitica squadra della capitale non è stato molto difficile e la lupa l'ho disegnata a mano con il pennarello alimentare.



Anche questa volta la torta ha avuto un gran successo. Inoltre mio fratello ha conservato le decorazioni per ricordo, il che mi ha resa felice.
Per evitare che le decorazioni si rovinino a contatto con la panna, basta incollare sotto ognuna di esse dei ritagli di carta forno. La carta non si noterà affatto, ma renderà impermeabile la decorazione.

Alla prossima... un abbraccio!

giovedì 17 febbraio 2011

Una torta speciale per un ciclista speciale...


Cari navigatori,
questa torta necessita di una spiegazione preliminare!
Dovete sapere che la grande passione di mio marito è la bicicletta.
Ha imparato prima a pedalare che a camminare e sarebbe diventato sicuramente un professionista se, in un momento di lucidità (e meno male... ihihihihihi), non avesse deciso di arruolarsi alla GdF.
Dal momento che lo scorso settembre ha compiuto 40 anni e poco tempo prima aveva brillantemente superato la prova "Maratona delle Dolomiti", quale modo migliore per festeggiare di una torta a tema?
Ed è per questo che è nata la "torta bici".



Come potete notare, ho tagliato il pan di spagna in modo da creare un effetto in salita. Per marcare di più l'effetto, la parte bassa aveva un solo strato di crema al cioccolato, mentre quella alta ne aveva due. La base è stata bagnata con del maraschino allungato con acqua (adoro l'odore del maraschino!).
Tutta la decorazione è stata realizzata con il MMF. La bicicletta invece è un vero modellino della Pinarello di Indurain. Non mi sono azzardata a ricreare la bici con il fondente perché immaginavo già le paranioe di mio marito nel caso avessi sbagliato qualche particolare (scherzo...).
Anche il paperotto non è commestibile. Mia figlia ci teneva troppo a metterlo...



A proposito di mia figlia... vedete quel fiore giallo in primo piano? E' una sua creazione! Ha voluto a tutti i costi del fondente e si è impegnata talmente nel realizzarlo che non poteva mancare sulla torta del suo papà. Ha solo 4 anni, ma promette già bene, non credete? Ed io ne sono così orgogliosa che conservo ancora quel fiore come un tesoro.
Bye bye...